QA139 DOMANDA: Mi trovo sempre in situazioni in cui sono praticamente schiacciato tra emozioni opposte. Mi ritrovo ad andare in una direzione e ad arrivare così lontano, e poi vado nell'altra direzione. Il vero equilibrio arriva solo nei momenti in cui sono solo. Vorrei sapere cosa puoi dirmi su questo.
RISPOSTA: In primo luogo, è notevole e va a tuo merito - e ovviamente, ha anche a che fare con la tua giovinezza in parte ma anche con la tua buona volontà - che nel breve tempo in cui sei in questo lavoro, fino a che punto sei avanzato . Il fatto che non sia possibile raggiungere questo equilibrio mentre ci si trova nella situazione è estremamente naturale e normale a questo punto. Non ci si poteva aspettare nient'altro.
Vedete, il ritmo e la procedura di questo Sentiero sono un movimento a spirale. Vai avanti e poi ti sembra di cadere indietro. Prima di tutto, sembra non solo una ricaduta, ma sembra anche che l'osservazione delle proprie reazioni negative sia così lontana dall'accadere reale - in altre parole forse settimane o mesi o anche anni dopo lo si riconosce. E poi forse è un giorno, e poi forse sono le ore; questo è il lento processo di sincronizzazione.
Ma non puoi e non devi forzarlo. Perché forzandolo, il conflitto diventerà più forte. Osserva semplicemente le attrattive opposte in te ed esprimi il desiderio che desideri capirne di più in modo che si unisca naturalmente. Quindi - gradualmente e poco a poco - invece di osservare le emozioni contrastanti, arriverai ad osservare le emozioni unificate e il buon sentimento al riguardo.
Ma devi permettere che questa crescita interiore abbia luogo. Non aspettarti che questo possa essere adesso. Perché con una simile aspettativa sarai solo arrabbiato con te stesso, e in modo molto ingiustificato. Se ti aspetti di determinare i sentimenti contrastanti e indesiderabili dopo che si sono verificati, è molto positivo, è il meglio che puoi aspettarti ora.
Forse, a poco a poco, te ne accorgerai vagamente mentre accade e solo dopo ne sarai più conciso. E poi inizierà a cambiare, man mano che fai più riconoscimenti. La cosa importante è che non ti sbatti in qualcosa che non puoi aspettarti di sentire: l'unificazione, quel giusto equilibrio. È qualcosa che avviene indirettamente. Lo capisci?
DOMANDA: Sì. E il fatto di aver capito così tanto, di aver sperimentato l'equilibrio in certi momenti, è molto eccitante. E poi divento molto impaziente.
RISPOSTA: Sì. Esattamente. Solo perché pensavi di avere la cosa quasi miracolosa che avevi sperimentato in così poco tempo ti dà la falsa idea che dovresti esserci sempre adesso. Ora, sii consapevole di questo, perché un presupposto così falso rallenterebbe solo i tuoi progressi. Ogni volta che lo senti, salutalo come un meraviglioso precursore che annuncia lo stato in cui puoi essere.
Accetta il fatto che non sarà ancora permanentemente così. Preparati a trovare ancora in te i resti delle emozioni problematiche e conflittuali. Quindi, in altre parole, il tuo problema qui non è tanto il problema in sé - perché stai andando molto bene in questo - ma piuttosto il tuo atteggiamento verso te stesso in relazione ad esso. Questa è la cosa più importante, l'enfasi più importante.
